La prima, buona, notizia è che uscirà un film sulla cucina, sulla contaminazione che permette, sulla passione ed energia che muove e smuove percorsi ed incontri di vita. E che sposta ed amalgama orizzonti lontani.

Amore, cucina e curry è infatti la storia della famiglia Kadam, che, costretta ad abbandonare l’India troverà, per volere del destino, un ristorante in cui ricominciare proprio di fronte all’elegante e stellato Le Saule Pleureur di Madame Mallory (una straordinaria Hellen Mirren).

Siamo a Saint-Antonin-Noble-Val, nel sud della Francia, un paesino che si attraversa in bicicletta, dove tutti si salutano, si raccolgono i funghi, c’è uno stagno per pescare e al mercato si va con il cestino di vimini.

I due ristoranti, l’uno stellato e l’altro soprattutto “speziato”, entrano in collisione e la polemica si esprime in dispetti e ripicche, fino a sfiorare la tragedia. Il giovane Hassam Kadam è il talento culinario della vivace famiglia indiana, un talento che presto attraverserà i 100 metri di strada che separano i due ristoranti per farsi vessillo di una contaminazione proficua, in cucina e nella vita.

La passione per la cucina attraversa con forza autentica tutto il film a partire dalle prime immagini: siamo al mercato, un mercato indiano affollato e rumoroso, intorno a un venditore un vociare di offerte per una cesta di ricci di mare, di mani protese che stringono il denaro. Solo un bambino sta annusando i ricci con l’entusiasmo di un esploratore e la cura di un famigliare.Il piccolo acquirente che verrà scelto dal venditore sembra essere l’unico che davvero li merita.

Ironia, cuore e ambizione sono gli ingredienti principali di questo film che in fondo testimonia che profumi e sapori fanno casa e la casa può essere anche altrove.

Pellicola diretta da Lasse Hallströmdi (regista di Chocolat) e di cui Il Cucchiaio d’Argento è media partner, Amore, cucina e curry uscirà nella sale italiane il 9 ottobre. Il film, ispirato al romanzo The Hundred-Foot Journey, non poteva che essere il nuovo punto di partenza di un nuovo, speciale, #chefcucchiaio.

A partire da oggi e per le prossime due settimane India e Francia saranno quindi le protagoniste assolute. Pensate allora a una ricetta che contenga sapori, profumi, idee che vengano da queste da una o entrambe le culture. Che sia tandoori o tapenade, aperitivo con il naan o Pollo alla Gaston-Gèrard, o anche solo il profumo del coriandolo e due gocce di kir…

Suggestioni di contaminazioni tra terre lontane a parte, le modalità di partecipazione sono semplici e le medisime: si parte con la compilazione di questo form e si procede con l’invio di un scatto del piatto.

L’ultima, buona, notizia è che alcune ricette che verranno publicate su cucchiaio.it compariranno anche sul prossimo numero di Collection, prossimamente in edicola.